Grand Challenges di RESTART: il punto di vista di giovani ricercatori
Le “RESTART Grand Challenges” delineano le frontiere più avanzate della ricerca nelle telecomunicazioni, affrontando le sfide emergenti attraverso l’adozione di nuove tecnologie e sistemi innovativi. Queste sfide intersecano vari ambiti disciplinari e settori applicativi, dimostrando come l’innovazione richieda un ampio spettro di competenze e un approccio creativo multidisciplinare.
Attraverso una serie di brevi interviste, giovani ricercatori si confrontano con Lorenzo Paletti, conduttore del podcast “Tutto connesso”, su ciascuna di queste challenge, condividendo quali aspetti affrontano nel loro lavoro di ricerca.
Di seguito i link alle interviste:
- Creare una visione dell’evoluzione futura delle telecomunicazioni in Italia e all’estero
Mattia Magnaghi (Politecnico di Milano) - Progettare reti dure a morire (anche in condizioni estreme)
Marco Giordani (Università di Padova)
Marco Becattini (Università di Firenze)
Greta Vallero (Politecnico di Torino) - Definire come trasmettere significati piuttosto che bit
Eleonora Grassucci (Università di Roma La Sapienza) - Piegare la propagazione radio alle esigenze della rete
Viola Bernazzoli (Politecnico di Milano) - Rendere il teletrasporto virtualmente possibile con i gemelli digitali
Francesco Linsalata (Politecnico di Milano) - Non più nuove generazioni mobili ma innovazione continua nelle reti
Eugenio Moro (Politecnico di Milano) - Progettare una Internet delle Emozioni
Roberto Verdone (Università di Bologna) - Digitalizzare l’ambiente per un mondo più sostenibile
Redemptor Jr Taloma (Università di Roma Sapienza) - Aggiungere la connettività alla trasformazione digitale per un’industria sostenibile
Sara Cavallero (Università di Bologna) - Integrare media e reti per un nuovo mondo digitale immersivo
Mirco Pezzoli (Politecnico di Milano) - Rendere la rete una piattaforma programmabile per l’esecuzione di applicazioni
Gianluca Davoli (Università di Bologna) - Percepire e proteggere il mondo attraverso i segnali di comunicazione
Stefania Bartoletti (Università di Roma Tor Vergata) - Rendere l’intelligenza artificiale distribuita e in rete
Giovanni Perin (Università di Padova) - Aprire i grandi spazi delle alte frequenze all’accesso radio
Giampaolo Cuozzo (CNIT) - Ridefinire il ruolo dei componenti hardware nelle reti basate su software
Sebastiano Miano (Politecnico di Milano) - Analizzare il ruolo degli hyperscaler e degli sviluppatori di applicazioni nella progettazione della rete
Luca Chiaraviglio (Università di Roma Tor Vergata) - Connettere e supportare chiunque e qualunque cosa si muova
Giovanni Grieco (Politecnico di Bari)
Marco Rapelli (Politecnico di Torino) - Scoprire i deepfake di immagini e video per combattere la disinformazione
Sara Mandelli (Politecnico di Milano) - Costruire le autostrade del futuro con le comunicazioni in fibra
Daniele Bonaldo (Università di Padova)